Fra qualche settimana il motore di ricerca Google per “protezione e privacy”sulle ricerche adotterà il protocollo ssl in modo tale da non far intercettare i termini di ricerca effettuati dagli utenti a “nessun malintenzionato”.
Questo varrà solo per coloro che sono loggati con account google ed effettuano ricerche.
In poche parole quando un utente loggato ricerca una determinata keyword su https://www.google.com, ed entra in un sito, non sarà possibile monitorare le sue ricerche con un qualsiasi contatore, tool e strumentodi statistiche d’accessi.
Questo darà sicuramente modo a Google di ottenere il monopolio sui tool di statistiche d’accessi, i quali serviranno sempre meno a causa di informazioni “nascoste” mancanti, a tutto vantaggio invece di Google Analytics ed il Google Webmaster Central che però purtroppo offrono ancora oggi una panoramica troppo generale delle keywords ricercate dagli utenti e non specifica per ogni ricerca, come invece dovrebbe essere previsto!
https://plus.google.com/+FabioRicciardiSEO/posts/6deQ4cQrohc
HTTPS un fattore di posizionamento per Google?
Certo l’https per Google è diventato un fattore di ranking da includere nel proprio algoritmo di ricerca quindi un sito che ha il protocollo di sicurezza https, aumenterà il proprio posizionamento all’interno del motore di ricerca.