Matt Cutts si dimette ufficialmente da Google!
L’ex capo di qualità di ricerca di Google Matt Cutts, ha ufficialmente rassegnato le dimissioni da parte di Google dal 31 dicembre 2016, dopo che dal 2014 è stato messo in congedo, aspettativa ed è stato poi anche sostituito da un “anonimo” glooger..
Egli ha deciso di rimanere con US Digital Service team con cui collabora ormai da metà 2016, ed è stato nominato il direttore di ingegneria per quel reparto governativo.
La dichiarazione di Matt Cutts:
Matt Cutts ha scritto:
Lavorare per il governo non paga, così come una grande azienda nella Silicon Valley. Non otteniamo pasti gratis. Molti giorni sono incredibilmente frustranti. Tutto quello che posso dirvi è che il lavoro è profondamente importante e stimolante, e si ha la possibilità di lavorare su cose che realmente rendono la vita delle persone migliore. Un amico che ha iniziato a lavorare in questo spazio alcuni anni fa, mi ha detto “Questi ultimi cinque anni sono stati i più difficili e peggiori ma anche i migliori e gratificanti che penso che avrò mai.”
Matt ha condiviso questo video per spiegare il motivo per cui egli trova importante ciò che fa il USDS
Come cambierà la SEO dopo Matt Cutts?
Matt Cutts è stato uno dei primi 100 dipendenti di Google. E ‘stato uno dei Googler più noti del settore di ricerca di marketing. Egli ha parlato a molte delle nostre conferenze ed ha fornito contributi preziosi per la nostra industria e per Google. Ma era tempo di andare avanti e lavorare sui grandi problemi di governo invece di lavorare sui problemi di Google.
Matt ha scritto la prima versione di SafeSearch, che è il filtro madre di Google, e ha lavorato sulla qualità della ricerca e webspam di Google per l’ultimo parecchi anni.
La SEO è profondamente cambiata da allora in poi, infatti si è lavorato molto sulla vecchia SEO rendendo inutili tutte le tecniche del passato, ormai considerate spam, come la crescita della link popularity tramite backlink di scarso valore, o contenuti duplicati, copiati o semplicemente spam e di bassa qualità ecc.
Oggi quindi ci sarà un nuovo approccio alla SEO? Google continuerà la linea di Matt? Lo scopriremo presto ma visto l’algoritmo di Google profondamente cambiato negli anni c’è da aspettarselo ma le basi ormai rimarranno quelle.